ZPF-Zero Pollution Fuel: the "Game Changer" Research Project

17.11.2022

Lo ZPF è un avanzato Progetto di Ricerca sia di base che applicativa, che verrà ufficialmente presentato nella "ZPF Base & Applied Research Project" Crowdfunding Launching Conference che si terrà a Roma e poi Milano nella primavera 2023.
Ad essa seguiranno altre Presentazioni simili per la raccolta delle donazioni sia in Italia che all'estero.

L' Associazione not-for-profit ZPF (di seguito anche ZPF Onlus) è stata creata con l'obiettivo di raccogliere, attraverso la sezione "DONA" del proprio sito e attraverso campagne di crowdfunfding specifiche, almeno i primi 20 milioni di € per la realizzazione della prima delle tre grandi fasi del
Progetto ZPF.

L'Associazione ZPF oltre a cercare di sviluppare l'intero Progetto, grazie ai suoi esperti e ai
collegamenti degli stessi con altre istituzioni/università , potrà fungere da "think & action tank" e proporre progetti attuativi in stretta relazione sia alle drammatiche problematiche climatiche del Global Warming e della Pollution che di natura sociale legati ai giovani.

Il Progetto di Ricerca ZPF più nel dettaglio prevede:
a) nella prima fase lo studio, la ricerca e la messa a punto a livello di laboratorio dello ZPF, per la durata di almeno due anni e richiedente un budget di circa 20 milioni di €;
b) nella seconda fase lo sviluppo prototipale di almeno due sistemi di produzione dello ZPF, per la durata di
un ulteriore anno con ulteriore disponibilità di circa 20 milioni di €;
c) nella terza fase, di durata presunta pari a circa tre anni, lo sviluppo della rete commerciale di distribuzione dello ZPF e dell'eventuale adattamento tecnologico allo stesso dei sistemi di utilizzo oggi esistenti , primi fra tutti le auto. La disponibilità necessaria per tale fase non è al momento quantificabile, mentre la durata non dovrebbe eccedere i tre anni.

La prima fase è propedeutica alla seconda, così come quest'ultima sarà propedeutica alla terza .
Il Progetto ZPF può definirsi UNICO perché:

1 - ideato e studiato, definito e formalizzato in quattro anni secondo i severissimi requisiti tecnici e scientifici del Bando EU FET-Flagship 2018 ovvero il bando dei "Game Changer" Research Projects: è stato quindi discusso e ampiamente condiviso da CNR ed ENEA, oltreché dalle Universita' di Roma Tor Vergata (con il Prof. Giuseppe Amendola) e recentemente anche dalla Sapienza (con il Prof Francesco Montillo): i primi centri di ricerca italiani che dovranno agire in modo strettamente sinergico.
Sono possibili accordi anche con le Università di Cagliari e Genova e con altri centri di ricerca;

2 - organizzato in tre grandi fasi. La prima e la seconda hanno due grandi obiettivi da perseguire in modo
totalmente innovativo sia scientificamente che tecnologicamente e sostenibile:
a) studiare, definire, sviluppare e mettere a punto a livello di laboratorio lo ZPF ;
b) studiare, definire e produrre i sistemi di produzione dello ZPF in grado di produrre in quantità di massa lo stesso ZPF;

3 - in caso di risultati positivi, verrà avviata la terza fase tecnico-commerciale che ha DUE grandi obiettivi:
a) conversione tecnologica allo ZPF dei vari sistemi (motori per auto, aerei, navi, etc) oggi grandi inquinatori in quanto utenti e consumatori dei super dannosi e letali combustibili fossili (metano, benzina, diesel, etc);
b) distribuzione worldwide dei sistemi di produzione dello ZPF e avvio di una sorta di White Economy ;

4 - in sostanza il Progetto ha un unico grande Supertarget: sviluppare lo ZPF per annullare i combustibili fossili, così da avviare a soluzione i due principali problemi esistenziali dell'Umanità e dell'Ambiente quali:
- la DECARBONIZZAZIONE dal metano, dalla CO2 e dagli altri GHGs;
- il DISINQUINAMENTO dalle emissioni di gas letali responsabili per l'OMS di 7 milioni di morti presunte annue a livello mondiale di cui 500.000 in Europa, oltre a consentire l'avvio anche a livello SOCIALE di quel "GameChanger" ritenuto da tutti ormai URGENTE e IMPELLENTE, soprattutto da Papa Francesco nella sua Enciclica"Laudato Si";

5 - gestito e coordinato da ZPF Onlus, è basato esclusivamente sul libero Crowdfunding (vedi sezione "DONA" sul sito sociale e prossimamente sul network della società americana GoFundMe), ovvero sulle libere donazioni da parte di chi vuole e/o può dare un aiuto economico a chi vuole studiare e riuscire in un Progetto di Ricerca concreto ma estremamente complesso e quindi soggetto di per sé anche a potenziale risultato negativo. Ad oggi è verosimile una probabilità di successo del Progetto del 50%;

6 - a garanzia dei donatori, la ZPF Onlus individuerà un Garante, ovvero una persona di nota e indiscussa
affidabilità morale, che assicurerà l'utilizzo delle donazioni esclusivamente per pagare i ricercatori e i
necessari investimenti in sistemi e attrezzature, nonché per lo sviluppo dei prototipi del Progetto (seconda fase). I partecipanti alla ZPF Onlus non avranno alcun compenso per le prime due fasi, salvo i rimborsi per le pure spese di gestione;

7 - in caso di successo della prima e della seconda fase del Progetto ZPF, ai donatori sarà riconosciuto un "equity reward" della società "ZPF Economy" che affianchera' la ZPF Onlus per la terza e molto più articolata fase;

8 - si tratta di un Progetto "totally FREE constraints" ovvero un Progetto sviluppato con le sole donazioni e senza i vincoli abituali dei progetti di ricerca, quali quelli scientifici, tecnologi, finanziari, burocratici,
temporali, partitici, di lobbies, etc. ma con tre garanzie : "zero time-waste" , "zero donation-waste" e "right
on target" !

9 - al Progetto ZPF base, potrà essere associato un progetto "Giovani e Donne, fuori le idee" per il quale il
gruppo di esperti e consulenti associati alla ZPF Onlus (una ventina in tutto) agiranno come incubatore
gratuito di indirizzo su idee e proposte che i giovani e le donne di ogni età potranno generare e sottoporre alla ZPF Onlus, la quale valuterà' la consistenza e la fattibilità dell'idea ed eventualmente ne pre-indirizzera' lo sviluppo, salvaguardandone principalmente la proprietà intellettuale;

10 - va evidenziato infine che durante gli studi avanzati di laboratorio e le simulazioni innovative di processo, è possibile che nuove "possibiltà tecnologiche" o "interessanti ricerche collaterali" possano essere approfondite e/o sviluppate quali ad esempio una nuova tecnologia CCS-Carbon Capture & Storage e nuovi combustibili non "zero" inquinanti ma "near-to-zero".

I soci fondatori della Associazione ZPF sono :
- Ing. Giovanni Era, Fondatore e Coordinatore del Progetto
- Dott. Mauro Marchetti, ex Direttore CNR
- Ing. Angelo Moreno , ex Direttore ENEA
- Ing. Giuseppe Amendola, professore di Energetica Univ. Tor Vergata di Roma (in attesa di iscrizione)
- Dott.ssa Maria Giulia Era, Responsabile Sostenibilità, Tesoriera dell'Associazione.

Oltre ad essi l'Associazione ZPF dispone di numerosi consulenti ed esperti di settore di altissimo livello
professionale, molto "vicini" al Progetto ZPF, a cui ricorrere in caso di necessità.
E' possibile che dopo il lancio mondiale del Progetto ZPF e della relativa raccolta delle donazioni, che avverra' a fine Novembre a Phuket in Thailandia in occasione della Conferenza Mondiale sullo Sviluppo Sostenibile Flogen SIPS22, il numero dei soci dell' Associazione ZPF , not-for-profit, venga ampliato con alcuni di loro.

L'Associazione ZPF, con la "Convenzione Generale di Diffusione della "Laudato Si" e del Progetto ZPF" con la Chiesa Cattolica (al momento proposta e in attesa di condivisione, con la clausola che in caso di firma della Convenzione, Papa Francesco diverrebbe l'unico proprietario dei eventuali brevetti), di fatto metterebbe in atto, molto probabilmente per la prima volta, una sorta di grande progetto di sinergia fra il mondo scientifico e quello sociale. Inoltre, grazie alle donazioni, potrà firmare almeno quattro specifiche "Convenzioni per lo Sviluppo del Progetto ZPF", rispettivamente con gli enti nazionali CNR ed ENEA e le Universita' Tor Vergata e Sapienza di Roma. Successivamente saranno possibili, donazioni permettendo, i necessari e mirati "Contratti di Supporto allo ZPF" con gli enti, società e/o esperti necessari allo sviluppo complessivo del Progetto ZPF.

I curriculum vitae dei partecipanti alla Associazione ZPF e degli esperti di supporto al Progetto, così come la descrizione delle società/enti partecipanti al Progetto e la sezione "DONA"per le eventuali donazioni a favore esclusivo del Progetto ZPF, sono disponibili per la consultazione sul sito web dell'Associazione, ww.zeropollutionfuel.org , oltrechè possibilmente nello spazio web dedicato dalla GoFundMe al Progetto ZPF.


Ing. Giovanni Era

Presidente Associazione not-for-profit "ZPF-Zero Pollution Fuel"